Enrico Zinoni

il mio approccio alle lezioni è il medesimo per la preparazione al concorso di magistratura: comprendere i principi fondamentali che regolano una materia rifuggendo lo studio mnemonico.
Il diritto non è studio a memoria come erroneamente si crede, ma logica e comprensione degli istituti.
Nella prima lezione cercheremo di stabilire in concerto un piano di studi sulla base delle esigenze personali e dell’obbiettivo da raggiungere; consiglierò i testi dai quali affrontare la preparazione che a mio avviso sono più idonei e consoni al livello della preparazione richiesta.
Le lezioni saranno strutturate in modo tale da focalizzarsi sugli istituti e gli argomenti principali della materia, ovvero quelli che più probabilmente saranno oggetto di esame.
La lezione non può sostituire lo studio a casa né posso io studiare per voi: é chiaro che senza lavoro individuale non si può pretendere di passare una prova su una materia tecnica e complessa come il diritto.
Particolare attenzione sarà riservata allo studio dei principi generali che regolano la singola materia: gli anni di studio per diventare magistrato mi hanno insegnato che non c’è nulla di più deleterio del imparare a memoria sterili nozioni senza comprendere cosa si cela dietro. Il diritto é prima di tutto logica e ragionamento, solo capendo questo si può affrontare lo studio di materie complesse e articolate come il diritto processuale penale e civile, il diritto amministrativo, civile e penale, il diritto commerciale e del lavoro, per non parlare di diritto tributario e diritto costituzionale. Se lo studente accetterà questi principi, sono convinto che potrà superare qualunque esame si appresti ad affrontare